martedì 15 aprile 2014

I libri di lettura e Italo Orsi

Un articolo di Dindi e Donatella










Certe malattie sono contagiose...soprattutto se si è ben predisposti e vogliosi di ammalarsi... Così è stato per i libri dei lettura delle elementari. Già mi attiravano, ma quando sono entrata in contatto con una malata gravissima, non ho potuto che arrendermi al morbo e farmi contagiare da lei. Così con Donatella è iniziato uno scambio  di libri, di indirizzi, di "trovate", di letture del genere. Lei è ben più addentro di me nel tema, quindi le ho chiesto di scrivere qualcosa in proposito, in modo che , magari, qualcuno, leggendo, si becchi il virus ed entri a far parte di questo gruppetto che ama le letture dove si insegnano la gentilezza, la generosità, la buona educazione e anche, ebbene sì, l'amor di patria.

Ecco cosa scrive Tellina:

Mi sono sempre piaciuti quei temi con titoli come “ Rovistando in un vecchio baule…” e simili .. Scatenavano a mille la mia fantasia e mi immedesimavo totalmente forse perché fin da piccola son sempre stata un passo indietro dal presente per finire come sono ora , una nostalgica che vive molto nel passato
 Sono anacronistica , lo so ..ma non ci posso far niente …ci sto così bene …
Per questo i miei librini di quando ero piccola invece di riporli accuratamente ,  sono tutti esposti ,a portata di mano , a rischio polvere e usura del tempo…ma  li posso vedere e toccare quando voglio e mi fanno compagnia .


 Certo che non sono stati tutti trovati dopo tanto tempo in quel vecchio baule  della nonna …la maggior parte sono recuperati un po’ di qui e un po’ di là . Per questo devo un po’ ringraziare la tecnologia (cosa dico mai , non mi riconosco più..) perché il fine giustifica i mezzi e  in fondo anche internet ,con un po’ di fantasia e ebay soprattutto, mi hanno in qualche modo permesso di riaprire un vecchio baule…

Se poi penso che grazie a questa passione , a questi ritrovamenti ho anche conosciuto delle persone speciali che non perderò fino al resto dei miei giorni (lo sento ) e che faccio  parte anche di un Clan , di cui vado fiera,col nome di una delle mie illustratrici preferite …che dire ..sono proprio stata graziata dalla vita  .



Invece il mio libro Mamma di prima elementare , non so come ,mi ha sempre accompagnata in  tutti questi anni della mia esistenza. Nel senso che non l’ho mai dovuto cercare ..è stato sempre con me , più o meno nello stesso posto e non l’ho mai perso di vista .. mistero … ma menomale dato che mia madre aveva la pessima abitudine di buttare tutto, al contrario di me.
Il mio libro non lo cambierei con niente al mondo .. è un ‘icona’ e poi è il mio , coi miei segni sopra ci sono le mie mani e gli odori di allora ancora intatti, e poi perchè l’ha illustrato tutto un grande , almeno per me . Lui è Italo Orsi .. E chi è ? Ci si potrebbe chiedere .. Lo vorrei tanto sapere anch’io .. ma si trova poco o niente su quest’uomo … A volte sarebbe anche bello non approfondire ..lasciare le cose un po’ sopraelevate … poco a fuoco …perché a scavare ,a  volerne sapere di più spesso si perde quel pathos che tiene viva l’emozione ..ma si sa la curiosità  è spesso irrefrenabile. Io ci ho provato ad  approfondire un po’ anche con l’aiuto degli amici del Clan ma  siamo al punto di partenza .

Sono felice perché con questa mia passione per i vecchi libri di lettura degli anni 50 / 60 , ho fatto innamorare anche Dindi , detta anche Puccetta ,dalla fiaba omonima di cui ha infiniti esemplari . Lei è la reginetta del Clan  con cui  condivido un’amicizia speciale e la passione per il collezionismo
Anche a lei piace tanto Orsi .
Secondo me , pur essendo molto diversi lui e Mariapia , hanno in comune qualcosa .
 Nei bimbi , abilmente disegnati , ma soprattutto negli occhietti c’è quel tocco di furbesco, di vivace e insieme di dolcezza .Sono sempre sguardi lucenti e gli occhi , caldi e teneri ma vivi , sembrano lucciole e rivelano la purezza dell’anima.


Non so spiegare bene le mie sensazioni ..perchè le sensazioni sono sempre difficili da spiegare a parole , posso solo dire che quell’armonia che mi suscitano quelle immagini è un unguento per il cuore  .  Capita a volte anche di fronte a un bel quadro , quando la realtà è pur sempre concreta ma filtrata e tu lo guardi estasiata… e non capisci perché…ma  ti ‘ cattura’ qualcosa dentro …
A me poi capita in maniera netta quando qualcosa mi piace  o non mi piace , non conosco mezze misure, ho entusiasmi o rifiuti . Difficile che valuti …con ‘insomma’ ‘così e così ‘ o ‘non saprei …forse' Questo è il mio grande limite , sono troppo passionale e poco riflessiva .

Ecco, tutte queste illustrazioni sono tolte dal libro di Tellina. Orsi è davvero fantastico! A mio parere i suoi bimbi sono un po' più "reali" di quelli di Mariapia, ma proprio per questo , forse, catturano anche di più.











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