mercoledì 2 luglio 2014

Edy e Edy of Paris

Un articolo di Dindi e Angelo



Con Angelo ci stavamo domandando se fosse possibile risalire all'autore/autrice di un paio di belle cartoline che lui ha trovato su un mercatino:






La firma, ben visibile, è Edy.
In internet, naturalmente, niente di niente. Solo altre cartoline, non molte per la verità, ma piuttosto belle, sempre nello stile Mariapia, che è il nostro preferito:
















e, inoltre, questa, che , però, pur essendo firmata, a me pare diversa come stile. Più vicina a Miki, o Carla Ruffinelli. Ma la firma è inequivocabile.




Io ho scorso il mio album e ho trovato una cartolina pasquale:


e poi una serie di natalizie di cui, però, solo una è firmata.
Le altre mi sembrano proprio appartenere alla stessa serie e alla stessa mano, ma la mancanza di firma non mi permette di asserirlo con sicurezza.











La cosa strana è che digitando in internet il nome Edy, oppure Edy of Paris, come si legge da qualche parte, si trovano altre cartoline, di tutt'altro genere.
Una serie di infermiere della prima guerra mondiale













e una piccola serie di ritratti femminili






La seconda non è firmata, ma l'ho trovata su un sito di collezionismo attribuita a Edy of Paris.
La scritta Edy sembra proprio identica a quella sulle nostre cartoline augurali.



Anche questa  cartolina è firmata Edy of Paris e non ha niente a che fare con la serie delle infermiere; lo stile non assomiglia alle cartoline che ci sono sopra, nè a quelle tipo Mariapia, nè a quella tipo Miki. Cosa ne possiamo dedurre? Noi non lo sappiamo e se qualcuno ha un'idea, lo preghiamo di farcela sapere.
E' un vero peccato che in passato non si usasse firmare ogni disegno. Ora potremmo attribuire tranquillamente a ciascuno il suo lavoro. Invece così ho parecchie cartoline che non so se siano di Mariapia, di Bruno Tomba, di Edy o di qualcun altro!

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