Di primo acchito pensavo fosse una cartolina di Mabel Lucie Attwell, poi ho controllato la firma e, seppure scritto in stampatello come quello della Attwell, il nome era diverso: era Phyllis M.Purser.
Di questa Phyllis ho trovato solo le date di nascita e di morte su un sito di arte che propone due quadri suoi: 1893-1990.
I due quadri non mi sono sembrati un granchè, anzi....un ritratto di donna e un astratto con delle corde che si intrecciano. Altre notizie sull'artista non ne ho trovate: solo molte pagine di pinterest con le sue cartoline.
L'epoca di Phyllis è un po' posteriore a quella della Attwell (1879-1964), e mi pare indiscutibile che la più giovane sia influenzata dalla più vecchia. Evidentemente la riteneva una maestra d'arte!
Io ci trovo molta somiglianza anche con Mariapia.
Nel frattempo Angelo ha trovato sul dizionario inglese degli illustratori quanto segue:
Phyllis Miriam Palmer (1893-1989),seconda figlia di Thomas, stampatore e di Beatrice. Visse a Grantham, Lincolnshire. Studiò alla scuola d'arte di Nottingham. Lavorò da casa come illustratrice. Iniziò disegnando cartoline per Alphalsa Publishing Co. Disegnò anche cartoline per la Vivian Mansell. Nel 1917 sposò Jack Purser, che presto andò in guerra. Al suo ritorno vissero a Parigi, dove Phyllis continuò a disegnare. Lavorò per J.Salmon di Sevenoaks. Salmon e Vivian Mansell pubblicarono il suo lavoro per il resto della sua vita e anche dopo la sua morte. Ritornati in Inghilterra nel 1921, vissero a Holylake sul Wirral. Produsse disegni anche per Photocromof Tunbridge Wells. Produsse cartoline postali, cartoline augurali, etichette da regalo, valentine. La sua maggior produzione fu negli anni precedenti alla seconda guerra mondiale. Più tardi si dedicò alla pittura vendendo i suoi quadri attraverso gallerie locali.
Si esibì alla Società delle donne artiste nel 1973 e i suoi lavori furono acquistati dalla Williamson art gallery di Birkenhead.
I suoi lavori esposti includono: L'ira do Mosè, Il sacrificio di Isacco ed Elia nutrito dai rovi.
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