Jason Brooks

Le campagne pubblicitarie sono solitamente belle da vedere, anche se propongono SEMPRE un'immagine femminile stereotipata, che ci rimanda la figura di una ragazza  giovane, bella, trendy, glamour, sexy e spregiudicata. Io ho ormai superato l'età dei confronti e dell'emulazione, ma credo che per le ragazze sia molto difficile convivere con i cartelloni pubblicitari che ci circondano. Il desiderio di apparire come quelle splendide creature può provocare crisi di sfiducia in se stesse, scontentezza, anoressia o, nel migliore dei casi, quando l'autocritica latita, risultati estetici censurabilissimi. Nessuno, nel vedere un cartellone si ricorda che esiste il fotoshop! Detto questo, mi piacciono moltissimo le campagne dove le modelle non sono in carne ed ossa ( soprattutto ossa), ma sono disegni di artisti grafici. Non capisco più dove sia il confine tra pubblicità e moda e spesso non so se un disegno si riferisca all'abito che vi appare, oppure ad un oggetto o semplicemente ad uno stile di vita.Pazienza! Le immagini mi piacciono. Jason Brooks è uno di questi artisti grafici che oggi vanno per la maggiore e mi sembra molto bravo. Inglese, nato a Brighton e cresciuto a Londra, ha studiato al Saint Martin's College dove si è diplomato in design grafico e illustrazione. Ha vinto diversi premi e lavora come pubblicitario freelance per moltissime marche tra le più lussuose e affermate. Ha illustrato più di cento copertine di CD per case discografiche.