mercoledì 14 giugno 2017

Jane Dyer 2

ok, sono rincoglionita! Mi sono accorta dopo aver preparato questo post, che Angelo aveva già fatto il lavoro esattamente qui: http://soloillustratori.blogspot.it/2016/05/jane-dyer.html
Non mi ero segnata il nome nell'elenco e pensavo di avere scoperto tutto io....Per fortuna le illustrazioni che ho scelto sono diverse da quelle proposte da  Angelo, quindi non cestino il lavoro fatto, ma lo lascio, come ampliamento di quello fatto da lui.






Quando Jane era bambina, la mamma leggeva delle storie da libri di circa trent'anni prima a lei e alla sua sorella gemella. Le figure di quei libri hanno influenzato il gusto di Jane riguardo alle illustrazioni.
Jane è autodidatta, non ha frequentato scuole d'arte ed è stata incoraggiata a percorrere la carriera di illustratrice di libri per bambini, dai genitori dei suoi alunni.
Le prime immagini ad ispirare il lavoro di Jane, oltre i libri di sua madre, sono state una bambola italiana della Lenci e la fotografia di un bimbo su una pubblicità. L'ispirazione, poi, è venuta dalle sue figlie e dai loro amici e oggi dai suoi nipotini.




mentre l'interno delle copertine ricorda le coperte tipo quilt che si usano ancora oggi in America



Nel tempo libero Jane ama giocare con i suoi nipoti e costruire animali e bambole di pezza .


































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