mercoledì 30 maggio 2018

Claudia Giraudo

Segnalatami da Nicoletta Ceresato, vale la pena di conoscerla:




Da www.giraudoclaudia.com:

Fissare sulla tela l’istante in cui il Sogno e la Realtà si compenetrano altalenandosi, sembra essere la priorità attuale per Claudia Giraudo, artista nata nel 1974 a Torino, luogo in cui tuttora risiede e lavora.
Nel 2001 si laurea con il massimo dei voti presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e intraprende il suo personale percorso di ricerca nell'ambito della pittura figurativa.

Il lavoro di Claudia Giraudo, si muove parallelamente su diversi binari di ricerca il cui denominatore comune può essere tradotto nel “gusto della bellezza e della ricerca intimista”, dove il sacro e il profano trovano pace e anzi si sublimano vicendevolmente. E’ la filosofia che fa da specchio alla spiritualità o esattamente il contrario; questo viene rappresentato ora con simbologie esplicite, ora con il silenzio.

Coinvolgendo in parte il vissuto personale, ma caricandolo di un messaggio da decriptare, è come se l’artista parlasse una lingua sconosciuta che lo spettatore deve tradurre alla luce delle proprie personali esperienze e conoscenze. Attraverso i suoi simboli, la Giraudo poggia sulla tela soggetti che, resi messaggeri, ci appaiono eterei, evanescenti, attori.

E come attori inconsapevoli del ruolo che assumono, le figure di Claudia Giraudo si muovono su fondali onirici, quasi a ricordarci che siamo fatti anche noi della stessa materia di cui sono fatti i sogni, e nello spazio e nel tempo di un sogno è racchiusa la nostra breve vita.





























Non so per quale associazione di idee, io appena ho visto questi lavori, ho pensato alla ragazza con l'orecchino di perla!

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